lunedì 30 aprile 2012

Le virtù del tarassaco








E' una pianta molto conosciuta, a dispetto del nome reale di tarassaco, come soffione, dente di leone, cicoria o girasole selvatico ed, in questo periodo, punteggia con i suoi allegri capolini gialli tutti i nostri prati.







Viene considerata, perlopiù, un 'erbaccia infestante e la sua cattiva fama le è dovuta dall'invadenza con cui si propaga nel nostro amato prato all'inglese rendendolo in breve disordinato e sciatto.





E non c'è quasi nulla da fare, una volta attecchita si propaga con la velocità della luce e se si pensa di tagliarla, per non vederla più, non si fa altro che favorirne la crescita con ancor più vigoria.





Bene, visto che non si può sconfiggere, tanto vale sfruttarne le numerose virtù, i sali minerali, la vitamina C e le capacità depurative di reni e fegato.





Le rosette tenere e bianche sono perfette per le insalatine primaverili e, per chi (non io) gradisce un gusto amarognolo le foglie possono essere saltate in padella o cucinate a frittata.





I fiori, umili ma vitali e allegri, oltre che belli da fotografare possono decorare una tavola campagnola e informale e possono anche essere fritti in pastella e utilizzati per preparare il cosiddetto miele di tarassaco, che non è prodotto dalle api ma è una sorta di dolce confettura che si più gustare al posto dello stesso miele.






Cercando sulla rete ho trovato una ricettina in questo bel  Blog e, per chi ne ha voglia e se la sente, non resta che provare.




Abbracci

Mari





venerdì 27 aprile 2012

Due anni...e non sentirli




Caspita come passa il tempo!
Domani saranno due anni che, timidamente, ho deciso di entrare nel mondo dei bloggers, dopo un lungo periodo di oservanza silenziosa.




Come ho già scritto più volte ho avuto tante delusioni da persone anche insospettabili (alcune si dichiaravano grandi amiche) ma anche molti riscontri positivi, anzi, negli ultimi tempi, la bilancia sembra propendere decisamente verso la seconda ipotesi.




Ed è per questo che sono qui a ringraziarvi per la pazienza, la costanza e l'entusiasmo con il quale continuate a seguirmi anche se la mia strada è decisamente mutata dagli esordi.





Vorrei invitarvi tutti qui per festeggiare con me (sembra che organizzare feste non mi venga poi così male)
ma visto che è impossibile vi ho preparato una festa virtuale con queste belle immagini tratte da un romantico e accattivante magazine on line tutto da gustare.




Alla salute.


Mari



giovedì 26 aprile 2012

Cucina





Mercoledi sono stata nel negozio di Rocco, il nostro amico mobiliere di fiducia per cominciare a definire la cucina per la nostra nuova casa.






Ho iniziato a visionare una cucina di impostazione tradizionale  con ante in legno decapato a poro aperto (ovviamente bianche) e ne ho viste di mio gusto evitando però cornici, fregi e cappe di stampo troppo country.







Ma c'è una cosa che mi lascia perplessa e titubante...le ante con troppe scanalature che, nel tempo diventerebbero un ricettacolo di polvere e magari di sporco grasso, difficili da rimuovere persino con un pennellino.






Pertanto propenderei o per un' anta con un riquadro taglio a 45° o ancora meglio in un'anta totalmente liscia, sempre in legno decapè bianco, ma di linea più moderna e decisamente più pratica...un colpo di panno spugna e via!






Potrei mitigare l'eccesso di rigore con una bella maniglia, un po' vintage, perchè la cosa bella di queste cucine è che sono molto flessibili e personalizzabili e permettono la mescolanza dei vari elementi anche se appartengono a modelli diversi.






Mi piace molto il top in Okite (quarzo resina) molto resistente e pratico che avevo pensato in color grigio ma che non mi dispiace neppure in finitura marrone tortora.






Non  amo nè i lavelli nè i piani cottura in acciaio e quindi li vorrei nello stessa resina del top.
Venerdi andrò a ritirare i preventivi  e temo che non saranno proprio leggeri.
Un abbraccio

Mari



mercoledì 25 aprile 2012

25 aprile





Ieri sono stata tutto il giorno senza connessione e mi sono sentita persa, al di fuori dal mondo.






Non ho potuto comunicare con voi,non ho potuto rispondere ai vostri commenti,non ho potuto visitare i vostri blogs...mi sono sentita un po' maleducata...ma anche sollevata da questa pausa forzata che mi ha costretta a stare lontana da internet.










Ora è tutto a posto e, piano piano riprenderò la normale attività di blogger.





Oggi è il 25 aprile... Festa della Liberazione...da anni di oppressione e da una guerra sanguinosa.
L'Italia aveva "le pezze al sedere" ma era felice, unita e piena di speranze per il futuro.





Ora, dopo meno di settanta anni, L'Italia è nuovamente con " le pezze al sedere", ma senza speranze per il futuro.
Dopo anni di corruzione, di scandali, di politica fatta solo per il proprio tornaconto personale, di inosservanza delle regole di convivenza civile, di stravolgimento di tali regole, di mercificazine della donna, di istigazione all'odio per il diverso, di volgarità nella vita privata e pubblica, di accumulo di patrimoni sulle spalle di chi, un patrimonio non lo avrà mai, di paillettes, di nani e ballerine...siamo a TERRA.


nelle foto: la mutevolezza della natura i questi giorni



Chi ci libererà da tutto questo?

Buona festa della Liberazione a tutti.




martedì 24 aprile 2012

Casa di Azzurra e di Giuseppina




Ero in debito con voi, vi avevo promesso le foto delle case che hanno partecipato al concorso sulla Casa Shabby Chic italiana e, ora, dopo tanta attesa sono qua per saldare questo debito e mostrarvi le foto che mi sono arrivate.

Comincio oggi con la casa di Azzurra 




purtroppo le foto sono solo due




ed è per questo che ho deciso di presentare, in rigoroso ordine alfabetico anche la casa di Giuseppina.


.


Non so praticamente nulla di questa amica se non che dovrebbe vivere in Piemonte e che credo non abbia un blog.






Ma come mi è stato detto più volte le immagini non hanno bisogno di parole.
Ho leggermente ritoccato le foto...qualche raddrizzatina, qualche schiarimento...abbiate comprensione, 
non sono state scattate da fotografe.





A voi la visione e i commenti.
Un abbraccio


Mari



lunedì 23 aprile 2012

Dettagli



Comunemente si crede che si parli del tempo quando non si sa cosa dire e spesso è proprio così.





Ma il tempo atmosferico condiziona la nostra vita quotidiana ed è normale, secondo me, parlarne specie se è fuori della norma o se e fastidioso come è accaduto in questo uggiosissimo aprile.





Si sa che, storicamente, aprile, in Piemonte, è uno dei mesi più piovosi dell'anno.





La mia camelia japonica fiorisce puntualmente in questo mese e, altrettanto puntualmente, non riesco a godere della sua splendida fioritura.






Ogni anno si carica di bellissimi boccioli e fiori che raramente riescono a sbocciare e a resistere per più di qualche ora.






Piove, immancabilmente, tantissimo e i delicati fiori appesantiti dall'acqua cadono subito formando un tappeto rosa e delicato alla base della pianta.
A questo punto, posso solo raccogliere dal terreno, i fiori grondanti  e fragilissimi per creare dettagli preziosi e romantici.




sabato 21 aprile 2012

Weekend di primavera...finalmente!




Raramente scrivo un post durante il weekend ...
 penso che qualche giorno di riposo dal blog sia necessario perchè esso non diventi davvero una dipendenza.






Ma oggi, dopo giorni e giorni di tempo così brutto e freddo da far pensare che la primavera non sarebbe mai arrivata, c'è finalmente il sole.




Non so se e quanto durerà ma so che l'animo si sente davvero più leggero e i funesti pensieri dei giorni scorsi sembrano un po' più lontani.



french bulldog



Per questo voglio augurare a tutti in sereno weekend sperando che il cielo azzurro e le temperature miti accompagnino anche le vostre giornate.
Grazie a voi di esserci sempre.

Mari



venerdì 20 aprile 2012

Passerotti





Avevo pensato a cosa scrivere in questo post di notte, quando mi vengono le idee migliori.






Ero anche contenta di ciò che avevo pensato ma, come spesso mi capita, pur cercando di memorizzare le idee, al mattino, la mia mente è "tabula rasa".
Quindi, devo , ogni volta, ripensare a cosa scrivere per accompagnare le mie foto e, a volte mi sembra di scrivere solo banalità.




Ma  cosa altro posso dire se non che mi sono divertita tantissimo in compagnia di Cinzia.
E' bellissimo trascorrere la giornata in compagnia di un'amica  con cui condividere gusti, momenti spensierati e fotografie.




E, dopo i piccioni obesi di Piazza Duomo, i passerotti grassi del parco.
Sembra incredibile, ma volatili magri e affamati qui proprio non sono di casa.





E questa foglia nel laghetto che sembra galleggiare nell'olio?


Un abbraccio


Mari



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