martedì 30 maggio 2017

Bokerama o effetto Brenizers

Conoscete l'effetto Brenizers
Se non siete davvero appassionati di fotografia, probabilmente no, ma a me piace molto ed era già un po' di tempo che volevo avere l'occasione di sperimentare questa tecnica chiamata anche Bokerama.

Normalmente, per avere il soggetto a fuoco e lo sfondo delicatamente sfocato, con quell'effetto morbido e delicato, chiamato Bokeh, che lo isola completamente e lo fa risaltare, è meglio usare un obiettivo lungo un tele o un medio tele, diciamo sopra gli 85mm, aprire molto e scattare.

Il teleobiettivo però ha un angolo di campo stretto e quindi otterrete solo una piccola porzione della scena che vedono i vostri occhi. 
Se usaste un grandangolo potrete avere una grande porzione di paesaggio ma del tutto a fuoco o quasi, e non è quello che volevo ottenere io.
Anche aprendo al massimo gli obiettivi grandangolari hanno una grande profondità di campo e infatti sono perfetti per i paesaggi, ma molto meno per i ritratti. 
Allora che cosa si è inventato Brenizers, un fotografo americano di matrimoni e engagement? 
Ha pensato di scattare una serie di foto con un teleobiettivo, tutte intorno al soggetto principale, bloccando il fuoco su di esso e poi montando le foto con Photomerge.


Effetto Brenizers,servizio fotografico di coppia alla Cascina Bric di Moncucco Torinese


Questa foto è composta da 12 fotografie scattate con l'85 mm a f/4. 
Avrei potuto anche aprire maggiormente, ma non è stata una fotografia preparata e infatti i ragazzi non se ne sono neppure accorti (stavano guardando mia sorella che li fotografava con il cellulare) e tutte le 12 foto sono state scattate senza cavalletto. 
Anche se non è perfetta, sono molto soddisfatta del risultato e penso che utilizzerò questa tecnica nei miei prossimi servizi di coppia e nei matrimoni.


Mari

1 commento:

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