Camilla

Una cosa è certa, la ritrattistica mi piace e non è una novità, perchè, fin da quando ho impugnato per la prima volta una fotocamera sono stata attratta dalle persone.

Quindi sono stata felicissima di aver avuto l'opportunità di partecipare a questi workshop di ritratto sotto la guida di un bravissimo ritrattista : Claudio Cavallin.

Questi intensi ritratti della bella Camilla sono stati eseguiti a luce continua...cioè senza l'ausilio del flash...anzi, per le prima foto, ho usato come fonte di luce un semplice laptop acceso e in queste ho aggiunto un piccolo illuminatore portatile a batteria.

Ed è proprio questa la cosa più bella...riuscire a realizzare scatti, per me molto belli ed emozionanti, con mezzi limitati e senza costose attrezzature da studio.

Qua è stata ricreata la cosiddetta luce Rembrandt..dal nome del famosissimo pittore che la utilizzava spessissimo nei suoi capolavori.

Una luce dall'altro,radente e piuttosto dura riconoscibile dal triangolino di luce che si crea nel lato del viso non illuminato.

Non è un tipo di illuminazione adatta a ritratti "leggeri" e glamour , perchè ,.

 accentua difetti ed imperfezioni e  conferisce un'aria piuttosto drammatica alla foto.

 Si può utilizzare o,per soggetti giovani e belli che  non presentano grossi difetti fisici o, al contrario per soggetti anziani o particolari...proprio per enfatizzare rughe ed imperfezioni.

Sono davvero soddisfatta di questa serie...

a domani per una nuova serie di scatti.

Buon lunedi

Mari