Cari futuri sposi, avete deciso di sposarvi, avete pensato ad una cerimonia romantica, avete trovato una bella location, avete concordato un menu gustoso, avete ordinato i fiori, avete prenotato l'abito dei vostri sogni, avete avvisato parenti e amici e il conto è davvero salato, quindi avete pensato di risparmiare sul fotografo.
Vi direte "tanto verranno tutti con cellulari e fotocamere, tanto c'è l'amico Giorgio che è un appassionato di fotografia e fa dei paesaggi stupendi, tanto c'è lo zio Francesco che ha giusto comprato una nuova macchina fotografica, e quindi tutti fotograferanno tutto."

E' vero che tutti faranno decine e decine di scatti, ma senza una preparazione specifica e una visione artistica, saranno tutte uguali o molto simili. ognuno scatterà pensando a, quando e come, potrà pubblicare la foto sui vari social.
Saranno selfie, foto di gruppo con persone che ridono, fanno le linguacce, o mandano baci con le labbra a "culo di gallina" e se vorrete stamparle difficilmente avrete una qualità degna di un album di matrimonio.
Fotografare a un matrimonio non vuol dire fotografare un matrimonio.
Un piccola proposizione in più o in meno fa una grande differenza di risultato.

Ho conosciuto molte coppie che si sono pentite di aver affidato il loro reportage di nozze a un amico, ad un parente, o peggio ancora, a tutti e a nessuno.
Tutto quello che avviene in quel giorno è unico e irripetibile e meriterebbe qualcuno che sa come documentare in modo adeguato quei momenti unici e irripetibili.
Fotografare un matrimonio non è scattare foto in serie, ma è raccontare una storia, è catturare ogni momento, anche quelli che gli sposi non si rendono conto di vivere, o quelli in cui loro non sono presenti, è rendere, per immagini, ogni emozione, ogni sensazione, è dare un forte impatto emotivo alla giornata, è, nei casi migliori, creare un'opera d'arte.

Io sono sposata da molti anni.
Il mio abito è stato rovinato da un invitato alticcio, ma anche l'avessi conservato integro non l'avrei mai più utilizzato e, ora sarebbe grigio e fuori moda.
Non ricordo neppure più cosa abbiamo mangiato e i fiori sono rimasti in chiesa.
Di quel giorno mi rimangono solo i ricordi, alcuni inevitabilmente sbiaditi e le fotografie e mi spiace moltissimo non averne di più.

Vorrei tanto avere avuto un servizio fotografico come quelli che si fanno ora, vorrei avere il racconto della storia del mio matrimonio con tutti i momenti importanti così come sono avvenuti, con tutti i sorrisi, le emozioni e con tutto quello che mi sono persa o che non ricordo più perché la vera fotografia cattura anche quello che non tutti sono in grado di vedere.
Mari