Come recuperare le decorazioni natalizie per la casa di gennaio

Passate le festività natalizie è sempre triste dover riporre tute le decorazioni che, con tanto amore e passione, abbiamo disposto nei vari angoli della casa.

Avendo utilizzato quasi esclusivamente elementi naturali ho pensato di lasciare la maggior parte di essi, rinunciando esclusivamente agli oggetti spiccatamente natalizi.

E così le rosette di cedro del Libano che Betti mi aveva portato per il wedding shoot di San Valentino, sono rimaste nella scatola di biscotti vintage, anche questa utilizzata in questo servizio fotografico natalizio.

Sono così belle e disposte, tra il muschio che ho raccolto in giardino, trovo che siano una bellissima decorazione per gennaio.

Nel vecchio portauovo in fil de fer ho lasciato alcune piume bianche che avevo disseminato tra i rami di conifere e che, danno un punto di luce a questo angolo un pochino severo.

Mi spiace buttare i rami di agrifoglio e di bosso che circondavano le candele dell'avvento e e sostenevano le palline in vetro mercurizzato e così, visto che conservano ancora il loro bel colore verde e le bacche rosse le ho lasciate nella vecchia cassetta di vini.

Le pigne poi, chi ha detto che sono solo natalizie? Caratterizzano tutto l'inverno e siamo solo a gennaio, che pure stranamente mite, è comunque il mese cuore dell'inverno.

La base del centrotavola di Natale è rimasta.

Rimossa la renna, il vassoietto con il muschio e le tealight rimangono sulla mia credenza e la loro luce tremula accoglie gli ospiti nelle sere invernali.

Pochi piccoli tocchi rendono la casa più accogliente, del resto qui non si spreca nulla!

Mari